Deontologia e Legislazione Professionale

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Se la prova pratica valutativa ha la finalità di valutare le competenze maturate nel corso degli anni universitari e di tirocinio per la corretta messa in opera delle attività che lo psicologo è chiamato a svolgere, dall’altra non può esimersi dal testare la conoscenza delle regole e delle norme che disciplinano il concreto esercizio della professione. Questo manuale, che tratta gli aspetti legislativi e deontologici che interessano le attività dello psicologo, prende in esame il Codice Deontologico, la legge 56/89 (Ordinamento della professione di psicologo), le leggi Bersani, Monti e Lorenzin e la normativa sulla privacy, oltre a contenere un’appendice con documenti chiave come le linee guida per lo psicologo forense e per le prestazioni a distanza, lo schema di regolamento per la formazione continua e i testi delle leggi cui si fa riferimento all’interno del libro.

Autore: Titti Damato; Pagine: 123

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Leggi anche l’indice del manuale sui costrutti e modelli teorici, sulla progettazione nel contesto scolastico e sulla psicopatologia e DSM-5.

Indice

 

Introduzione

 

 

Capitolo 1 – GERARCHIA DELLE FONTI IN TEMA DI PROFESSIONE DI PSICOLOGO

 

  • Legislazione e gerarchia delle fonti
  • La Costituzione della Repubblica italiana
  • Le leggi ordinarie (codici civile e penale, leggi Bersani, Monti e Lorenzin)
  • Il norme deontologiche

 

Capitolo 2 – LA LEGGE 18 FEBBRAIO 1978 N.56, ORDINAMENTO DELLA PROFESSIONE DI PSICOLOGO

 

  • La lunga incubazione della legge 56/89
  • Le aree di intervento e i requisiti per l’esercizio della professione di psicologo e di psicoterapeuta (art. 1-3)
  • L’albo professionale e la disciplina ordinistica (art.4-25)
  • Le sanzioni e il procedimento disciplinare (art.26-27)
  • L’alta vigilanza del Ministro della Salute (art.29)

 

Capitolo 3 – IL CODICE DEONTOLOGICO DEGLI PSICOLOGI ITALIANI

 

Capo I – Principi Generali

  • 1 – Vincolo di osservanza, excusatio legis non excusat e prestazioni a distanza
  • 2 – L’inosservanza delle norme e la responsabilità disciplinare
  • 3 – Doveri e responsabilità dello psicologo
  • 4 – Neutralità e laicità della professione
  • 5 – L’obbligo di formazione continua
  • 6 – La difesa dell’autonomia professionale
  • 7 – Attenta valutazione delle informazioni e no alle diagnosi a distanza
  • 8 – Il contrasto all’esercizio abusivo della professione
  • 9 – La tutela dei soggetti sperimentali nelle attività di ricerca
  • 10 – Il rispetto degli animali
  • 11 – Il segreto professionale
  • 12 –Astensione dalla testimonianza e deroga al segreto
  • 13 – Obbligo di referto e di denuncia
  • 14 – L’intervento su o attraverso gruppi
  • 15 – Il segreto condiviso
  • 16 – La garanzia dell’anonimato
  • 17 – Privacy, conservazione e custodia dei documenti
  • 18 – Il rispetto della libertà di scelta
  • 19 – Competenza, qualificazione e preparazione nei contesti di selezione e valutazione
  • 20 – Docenza, didattica e formazione
  • 21 – La tutela della specificità

 

Capo II – Rapporti con l’utenza e la committenza

  • 22 – Alterum non laedere
  • 23 – Il compenso
  • 24 – il consenso informato
  • 25 – Diagnosi, valutazione e restituzione
  • 26 – Le interferenze con l’efficacia delle prestazioni
  • 27 – L’interruzione del rapporto terapeutico
  • 28 – Le commistioni
  • 29 – Il divieto di comparaggio economico
  • 30 – Il divieto di compensi extrapattuiti
  • 31 – Il consenso informato per i minori
  • 32 – Quando destinatario e committente non coincidono

 

Capo III – Rapporti con i colleghi

  • 33 – Il valore della colleganza
  • 34 – L’impegno personale per la collettività
  • 35 – La citazione delle fonti
  • 36 – Il rispetto della colleganza
  • 37 – Consapevolezza dei propri limiti
  • 38 – Questioni di decoro

 

Capo IV – Rapporti con la società

  • 39–Trasparenza e genuinità nell’informazione e nel comportamento
  • 40 – Pubblicità

 

Capo V – Norme transitorie e finali

  • 41 – L’osservatorio permanente sul codice deontologico
  • 42 – Entrata in vigore

 

CAPITOLO 4 – CENNI DI DEONTOLOGIA IN TEMA DI PSICOLOGIA FORENSE

 

 

Appendice

 

  • Legge 18 febbraio 1978, n.56, Ordinamento della professione di Psicologo
  • Codice Deontologico degli Psicologi italiani
  • Linee Guida per le prestazioni psicologiche via Internet e a distanza
  • Atto di indirizzo sulla pubblicità informativa delle attività professionali
  • Schema di regolamento sulla formazione continua
  • Carta di Noto
  • Linee guida deontologiche per lo psicologo forense
  • Quesiti e FAQ sul trattamento dei dati
  • Modello unificato per la prestazione psicologica diretta al soggetto adulto
  • Modello unificato per la prestazione psicologica diretta al soggetto minore di età

 

 

Bibliografia