Il numero di persone intrappolate in relazioni tossiche e pericolose si fa sempre più alto. Ogni giorno le pagine di questo blog sono visitate da centinaia e centinaia di vittime in cerca di una risposta al proprio dramma, di un balsamo da massaggiare sulle ferite e, soprattutto, di un sollievo contro i sensi di colpa e i loro devastanti effetti sull’equilibrio psicofisico dell’essere umano. Molti di voi saranno arrivati a leggere queste righe grazie a una frenetica digitazione di parole chiave sui motori di ricerca. Aggettivi, sostantivi e verbi battuti alla cieca sulla stringa di Google in frasi che riassumono l’incubo che si sta vivendo. Si aprono pagine di blog e forum di recupero con testimonianze, descrizioni, pareri di psicologi, articoli di giornali. E, come un puzzle che riesce miracolosamente a ricomporsi, finalmente l’illuminazione. Ciò che viene fuori è una fotografia, nitidissima, del proprio carnefice. E’ proprio lui. E’ tale e quale a lei.
La ripresa e la guarigione partono da qui. Ecco perché sono una convinta sostenitrice della potenza dell’informazione. Knowledge is power sostengono gli americani, che tanto hanno da insegnare sulle strategie di uscita dal labirinto di una relazione pericolosa. Anche in Italia ci sono psicologi che trattano l’argomento con preziose pubblicazioni. A volte si tratta di ex vittime di rapporti tossici, come Francesca Saccà, psicologa e psicoterapeuta romana, autrice del libro La vita scorre. Vai oltre. Come uscire da una relazione tossica e rinascere emotivamente, 2016, Youcanprint. Lo presenta a Relazioni Pericolose.
Questo testo nasce dal desiderio di aiutare le persone a comprendere se si trovano in un legame malato e a capire come anche loro contribuiscono a mantenerlo in piedi. Il libro offre inoltre utili suggerimenti per mettere il punto a una relazione distruttiva al fine di riprendere in mano la propria vita e rinascere emotivamente. Troppo spesso, quando si parla di dinamiche di dipendenza e manipolazione relazionale, ci si focalizza unicamente sulle caratteristiche del cosiddetto ‘predatore affettivo’. Per quanto sia fondamentale riconoscere i tratti distintivi di un/a personalità disturbata e manipolatrice (ci sono in commercio numerosi e utili libri in merito) è altrettanto prezioso far luce sui processi mentali ed emotivi tipici di chi rimane invischiato dentro dinamiche manipolative, rendendosi corresponsabile di una relazione patologica. Ecco dunque che la finalità primaria di questo testo è di fornire al lettore un’idea dei meccanismi mentali ed emotivi che lo tengono imprigionato in una relazione tossica al fine di riconoscerli, correggerli e imparare a interrompere il legame quando è inevitabile.
Ricordiamoci che cercare unicamente fuori le cause della propria sofferenza distrae la persona da ciò che può fare per gestire quel dolore.
Limitarsi unicamente ad individuare “un” o “il” colpevole non ripara i danni emotivi e affettivi, anzi, può indurre l’individuo in uno stato di lamentazione cronica e di vittimizzazione che prolunga il malessere.
Il titolo del libro contiene un messaggio che invita alla rinascita.
Il titolo del testo nasce da una mia esperienza personale. In un momento di sofferenza dovuta proprio a una relazione tossica mi arrivò un giorno un messaggio che conteneva queste parole ‘La vita scorre. Vai oltre’. In quel momento, pur apprezzando la suggestione di questa frase, non riuscivo a sentirla nel profondo. A livello emotivo non ero ancora pronta. Poi la mia rinascita ha fatto sì che comprendessi a livello più profondo il significato ‘potente’ di quelle parole. Per questo ho deciso di intitolare così il mio libro, per far arrivare alle persone un messaggio forte, quello che la vita scorre e noi dobbiamo utilizzare al meglio il nostro tempo imparando a darci la possibilità di andare oltre e di rinascere ogni volta che è necessario. Per toglierci gli abiti sporchi di cose e persone che non ci appartengono più. Per fluire con la vita che ci può premiare solo quando ci trova puliti dentro.
Dobbiamo imparare a reagire, a rendere la nostra mente flessibile e a lasciare andare. Il libro offre preziosi suggerimenti al riguardo.
Si tratta di una lettura utile a tutte le persone ‘intrappolate’ in una relazione tossica -sia essa sentimentale, familiare o amicale- e che non riescono più ad uscirne. Possiamo considerarlo come una ‘guida’ che permette di riconoscere le principali trappole in cui cade la persona che si annulla nella relazione tossica e non riesce a distaccarsi. In altre parole, di approfondire i vissuti emotivi tipici che si attivano nelle dinamiche di dipendenza e manipolazione affettiva e che possono interferire, se non adeguatamente elaborati, con il processo di chiusura di una relazione malata.
Ampio spazio viene dato anche all’aspetto della ricostruzione personale e vengono evidenziate le tappe fondamentali necessarie per riprendere in mano la propria vita e rinascere emotivamente dopo un distacco. Vengono inoltre fornite linee guida per riconoscere i segnali d’allarme tipici di una relazione malata al fine di tutelarsi ed acquisire nuovi e più funzionali codici ‘affettivi’ che permettano di strutturare relazioni sane.
In cosa consistono i “Pensieri Guida” che accompagnano ciascun capitolo?
Ho selezionato alcuni contributi tra quelli che da circa un anno pubblico quotidianamente sulla mia pagina Facebook ‘Le più belle frasi della Dott.ssa Francesca Saccà ’ con l’obiettivo di valorizzare questo scritto con ‘Pensieri- Guida’ che siano per il lettore come un navigatore utile al fine di promuovere maggiore consapevolezza circa i suoi disagi, far luce sugli errori che non gli permettono di uscire da una relaziona malata e iniziare a orientarsi. I miei pensieri-guida hanno lo scopo di spronare a gettare le basi per una rinascita emotiva, riprendere il cammino e andare oltre il dolore del distacco.
Dentro i miei pensieri c’è sicuramente ‘Francesca’ con il suo viaggio di scoperta, i suoi dolori, le sue gioie ma c’è anche la ‘Dottoressa’, con le storie che ogni giorno bussano alla porta del mio studio, lasciano il segno e offrono ispirazione.
Quotidianamente ricevo messaggi da parte di persone che mi ringraziano perché si identificano con ciò che scrivo e utilizzano i miei contributi per migliorarsi e crescere. Ed è proprio questo il senso della mia attività su Facebook, fornire spunti quotidiani di riflessione che aiutino ad acquisire maggiore consapevolezza circa i propri disagi relazionali ed attivarsi al fine di migliorare la propria condizione.
Ho deciso di inserire i miei Pensieri-Guida nel libro poiché ritengo che comprendere il potere che i nostri pensieri hanno sulle nostre scelte di vita è di estrema importanza. Pensieri sbagliati comportano percorsi sbagliati. Pensieri sani rendono la mente più aperta al cambiamento, alla crescita, al miglioramento.
Quale messaggio vuole far arrivare ai lettori?
Che la vita che abbiamo è una e la dobbiamo vivere a pieno. Purtroppo il male esiste ed esistono persone dannose al nostro benessere. Possiamo innamorarci di loro perché sanno abilmente mascherarci e manipolarci. Ma possiamo riconoscerli e salvaguardarci lavorando su noi stessi riparando la nostra autostima danneggiata e riscoprendo i nostri valori e bisogni più profondi. Se da soli non ce la facciamo possiamo chiedere un aiuto specializzato che di certo permetterà di velocizzare i tempi di ‘rinascita’. Ma il messaggio sostanziale è che dobbiamo imparare a lasciare andare tutto ciò che ci inquina, avere il coraggio di attraversare il dolore e la forza di ricostruire. Si può fare.
Intervista e commento di Astra
http://www.youcanprint.it/youcanprint-libreria/narrativa/la-vita-scorre-vai-oltre.html.
francesca.sacca@gmail.com
Io ho avuto una storia durata 9 anni ora mi ritrovo senza parlare non ritrovo più me stessa