Nonostante in questo blog si parli di personalità narcisistica usando sempre la terza persona singolare maschile, visto che il 75% di questi individui sono uomini, non è raro imbattersi in una donna che passa semplicemente per “complicata” ma che, in realtà, nasconde tratti psicologici anomali e rientranti nel narcisismo patologico. Come avviene con le controparti maschili, spesso si resta con donne del genere sperando di accontentarle, cambiarle e guarirle. Si fa spesso l’errore di scambiare una seria patologia mentale per debolezza, insicurezza e necessità di rassicurazione. Anzi, la presa di distanza da parte dell’uomo è resa ancora più difficile dal ruolo che la storia ha sempre assegnato al sesso maschile: quello di “salvatore”, di persona più forte e solida, più adatta ad assumersi le responsabilità della famiglia.
Le psicodinamiche dei narcisisti (uomini o donne che siano) sono molto simili. Entrambi dipendono dal giudizio e dalle opinioni di quelli che li circondano, dalla benevolenza e dalle conferme dell’ambiente esterno. L’elemento che fa la differenza tra i due sessi è il tipo di benzina necessaria a sostenere una personalità così distorta e disadattata. I figli, per esempio, saranno visti come fonte di energia più dalle donne narcisiste che dagli uomini: il cordone ombelicale che per nove mesi tiene fisiologicamente unita la madre al proprio figlio è sicuramente una delle ragioni principali della della dipendenza che il bambino sentirà nei confronti di chi gli ha dato la vita. Dipendenza che, nel caso di una madre narcisista, aumenterà a seguito di indottrinamento, trasmissione del senso di colpa, ricatti emotivi, punizioni ed altri meccanismi psicologici deviati. Una differenza importante tra i due sessi riguarda la terapia: le donne saranno più portate ad ammettere l’esistenza di problemi psicologici, a cercare un aiuto esterno e a collaborare con il proprio analista per tentare di risolvere il problema.
Nei rapporti di coppia le donne narcisiste sembrano inizialmente sicure di sé, sexy e rassicuranti. Sfortunatamente si tratta di atteggiamenti che mascherano la loro vera natura, un miscuglio di problemi e insicurezze che verranno svelati solo una volta caduti nella trappola della relazione tossica. Le qualità che possono inizialmente attrarre non valgono le battaglie giornaliere, le litigate, lo stress che bisogna affrontare nel corso della relazione. Se ravvisate con regolarità queste caratteristiche non trovate scuse, non provate a capire e salvare queste donne. Piuttosto, cercate la via di uscita dalla relazione. Una donna narcisista:
- Proverà a rendervi gelosi con strani atteggiamenti verso altri uomini in vostra presenza.Lo farà perché è profondamente insicura e pensa che è necessario ricorrervi per avere maggiore attenzione. Una donna matura chiederà apertamente di cosa ha bisogno. Una narcisista, al contrario, cercherà di ottenerlo facendovi ingelosire.
- Ha parametri e aspettative irragionevoli. Essendo narcisista, si sente in diritto di avere un trattamento che non merita. Non aspettatevi che si metta sulla vostra lunghezza d’onda, non è nella sua natura. Pretenderà che trascuriate importanti aspetti della vostra vita (lavoro, famiglia, amici) accusandovi di mettere altro davanti a lei e sappiate che non riuscirete mai ad accontentarla perché è insaziabile. Non è solo una forma di controllo ma anche indice di profondo egoismo.
- E’ materialista e legata al denaro. Non mancherà di dirvi sarà cosa ha fatto il compagno della sua amica, cosa le ha regalato e dove l’ha portata in vacanza. Vorrà farvi sentire insicuri e fornire precise indicazioni su come guadagnare il suo amore e il suo apprezzamento.
- E’ litigiosa. Discussioni e litigate fanno parte di qualsiasi relazione ma una donna narcisista cercherà sempre la polemica accesa, l’insulto, la denigrazione dei vostri cari e farà qualsiasi cosa per minacciare la pace ricorrendo anche a gesti violenti.
- Vi ritroverete isolati dagli altri. Dal momento che crede di essere al centro dell’universo, proverà a farvi sentire colpevoli quando passate il tempo con amici, famiglia o presi da altri interessi. Tutta la vostra attenzione, assolutamente non ricambiata, deve essere concentrata sui suoi bisogni e desideri.
- La colpa non è mai la sua. Una donna del genere mai ammetterà di aver fatto o detto qualcosa di sbagliato. Nella sua testa malata lei è perfetta e il problema siete voi.
- Anche le sue amiche dicono che è “pazza”. Di solito esiste solidarietà tra donne. Nel caso di una narcisista le amiche talvolta non riusciranno a prendere le sue difese nascondendosi dietro a un “E’ fatta così”.
- Critica tutto di voi e si mette di traverso. Il vostro modo di vestire, il profumo, il taglio dei capelli o qualsiasi altra cosa che vi riguarda non andrà mai bene. E’ sempre di un’opinione diversa dalla vostra. Qualsiasi cosa vi piaccia, lei la detesterà. Vi sentirete sempre in dovere di difendere le vostre opinioni e i vostri punti di vista.
- Usa il sesso come leva. Le donne hanno tutto il diritto di essere stanche e di non aver voglia di intimità. Ma il sesso con le narcisiste è spesso non spontaneo: utilizzato come punizione (astensione) o come mezzo per ottenere qualcosa.
Ricapitolando, una donna narcisista vi farà credere di essere molto più importanti di quanto non lo siate in realtà. Si sente la regina del suo universo ma farà tutto il possibile per nasconderlo a chiunque entri in contatto con lei (marito, fidanzato, figli, genitori, fratelli, amici e colleghi). Si pensa di essere in una relazione ma ben presto si scopre di essere finiti in un rapporto a senso unico che ruota esclusivamente intorno ai suoi bisogni. Quando si avanzeranno pretese di reciprocità è molto probabile che lei si allontani e si raffreddi creando in voi un profondo senso di smarrimento. Provate ad anticipare il suo allontanamento e mettete un punto al rapporto malato: invece di ricordare i brevi momenti di dolcezza e di sesso travolgente pensate alle liti croniche e agli altri comportamenti tossici che vi rendono infelici e profondamente frustrati. Relazioni prolungate con questo genere di donne possono mettere seriamente in pericolo il vostro equilibrio psicofisico nonché il vostro successo professionale.
Astra
“E’ fatta così”….. me lo sono sentito dire ,però la “colpa” era mia. Astra vedessi cosa scrive sul suo profilo ,di quanto è buona e rispettosa e altre corbellerie varie.
“Ricapitolando, una donna narcisista vi farà credere di essere molto più importanti di quanto non lo siate in realtà.” questo punto è basilare per il love bombing,malgrado le dicessi di non essere poi tutta questa meraviglia ,continuava a bombardare senza sosta e se mi lamentavo o ero nichilista o la svalutavo , perchè lei sà sempre scegliere. In pratica tutti i punti che descrivi li aveva ,ma sono venuti fuori dopo una decina di mesi e quando ha iniziato con il nuovo lavoro. Non ti dico con la gelosia.
Non ero geloso , mi fidavo ,ma questa era una svalutazione per lei, allora ha iniziato il giochetto dei corteggiatori,figurati che mi telefonava per dirmi che ci provavano e che a lei faceva piacere. Se mi permettevo di dire qualcosa ,litigio sicuro per la mia gelosia morbosa . Il colmo è che ,a suo dire l’avevo lasciata libera dalla gelosia fino al giorno prima della rottura da parte sua che tra l’altro non c’entra proprio nulla con la gelosia. Mi sono ,beccato dell’invidioso,geloso,stupido,insessibile,volgare (mentre mi mandava a VAFF…) ,sessuomane ,però lei ne aveva bisogno giornaliero e vista la distanza non si poteva ,anche se poi diceva che non le interessava però diceva pure che quello che non riuscivo a darle l’avrebbe preso da qualcun altro.MI guardava negli occhi e mi diceva questo con tanto amore(?). Mi ricordo dell’ultima volta che ci siamo sentiti lei che diceva:Ho chiuso con gli uomini!!! Era stata a pranzo con un suo nuovo amichetto.
Come scrivi da una madre narcisista possono nascere e crescere solo problemi. Strano che a me fece il terzo grado perchè mai avrebbe voluto un uomo con il vizio del alcool (io non bevo) per sua figlia,però l’ultima “fiamma” oltre che essere un bevitore incallito,fumatore di varie cose,giocatore,instabile e donnaiolo ,adesso è il TOP, lo sposo ideale.
Credo ci siano forme diverse di narcismo e credo sempre di più di essere incappato in una Border narcisista ,quindi il peggio del peggio.
Perchè ci sono caduto non lo sò,forse perchè la recita è stata perfetta o forse perchè avevo il bisogno di amare qualcuno. Resta il fatto che da questa relazione insana con una persona malata di mente capace solo di fare danni ne sono uscito molto male ,oltre la delusione affettiva come ovvio che sia ho riportato,danni fisici e psicologici di non poco conto e tutto per il suo gaudio ,perchè la donna di sani principi dopo avermi svuotato emotivamente e fisicamente mi disse di averne abbastanza dei mie problemi ,quando io da stupido crocerossino l’avevo aiutata in tutto quello che mi era possibile e sopratutto mi ero abbuffato di tutti i suoi problemi passati ,presenti e futuri. Figurati se mi potevo aspettare un pò di comprensione. Tutto a senso unico.
Grazie per l’articolo ,come leggi uomo/donna cambia poco quando s’incontra il Male.
Jerez tieni duro e guarda avanti. Sei più forte e saggio di prima. Forse più arido, ma come dicono gli inglesi “Better safe than sorry”.
Ho riconosciuto tutti i punti riportati nell’articolo. Fatta eccezione per il sesso che, all’inizio molto coinvolgente, dopo pochissimi mesi ho iniziato a toglierle, non volutamente ma mi veniva da dentro: avevo sentito dirmi troppe cose soprattutto riguardo ai suoi numerosi spasimanti, per di più la distanza delle nostre residenze, mi rendeva ancor più difficile aver fiducia in lei considerando quando mi diceva. Per di più le immancabili critiche “velate” quando ci vedevamo mi rendevano ancor più freddo in questo senso. Me lo ha fatto presente diverse volte che ero troppo “frenato”, mi chiedeva il perché; invece , ovviamente, di guardare a se stessa. Alla fine è arrivato il “terzo”, fonte, evidentemente, di tutte le attenzioni che lei chiedeva ma che non mi pare meritasse data la continua violenza verbale e psicologica che attuava su di me. Ad oggi sono ancora disorientato dalla dissonanza cognitiva e continuo a chiedermi se io abbia sbagliato a non assumere quell’atteggiamento di “puro trasporto fisico” che lei mi chiedeva, forse le cose avrebbero preso una strada differente. Mi piacerebbe avere un vostro parere, grazie.
Segnalo sul canale “Lei” di Sky storie di donne narcisiste perverse.”Ragazze cattive”,questo é il nome della serie.Inutile dirvi che in un attimo ci si accorge di essere emotivamente coinvolti.Una rappresentazione filmata e dettagliata di tutto ció che stiamo vivendo e abbiamo vissuto.
Grazie Mario. Ottima segnalazione.
Ciao Astra, un grazie. ho vissuto una situazione dalla quale sono uscito con un piccolo trauma e grazie a te ho capito meglio le cose. donna sposata, insoddisfatta che si era inserita dopo una mia delusione inizialmente per consolarmi e poi per raccontarmi i suoi problemi; il finale, dopo neppure un mese, è stato del tipo “ho già un marito”, e la mia risposta “e prima non lo avevi”? “quindi avanti il prossimo tanto il marito ce l’hai “…In altre parole mi sono sentito usato ma la colpa alla fine era pure mia, io ero il falso, il bugiardo, eccetera.. malgrado la camera d’albergo l’avesse prenotata lei. nel momento in cui ho cercato reciprocità è finito tutto in un lampo. si ho provato intossicamento, delusione, senzo di colpa, tutto per mezz’ora di schifo. grazie
Quando si cerca reciprocità queste storie finiscono sempre. È una sorta di selezione naturale, chiamiamolo “filtro”, che ci protegge e ci fa risparmiare un sacco di tempo. Il problema è che la gente ha quasi paura a pretendere la reciprocità, fatica a chiederla e si ritrova con storie inutili e infinite. Sei stato bravo a chiederla subito e a renderti conto di chi avevi davanti