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Chi legge questo blog lo fa perché si sente in qualche modo “dipendente” dallo psicopatico. “Dipendenza”, sia fisica che emotiva, è il giusto termine per descrivere l’ascendente che lo psicopatico ha sulle proprie vittime. Dopo che la relazione è finita, molte si sentono perse e vuote senza di lui. Soffrono la nostalgia dell’euforia che  questo soggetto portava nelle loro vite, anche se era dettata da superficialità emotiva e voglia di divertimento più che dalla passione. Le vittime hanno bisogno dell’attenzione costante, anche se hanno capito che era scatenata più dal desiderio di controllo che dall’amore. Come fuggire da questi pensieri ossessivi e dalla dipendenza?
Il legame psicopatico somiglia a qualsiasi altro tipo di assuefazione potente. Niente e nessuno può salvare una dipendente a meno che non sia lei a volerlo. Gli altri possono solo offrirle il supporto emotivo, le informazioni e il proprio aiuto: è ciò che cerco di fare in questo blog. La maggior parte dei libri sulle relazioni sentimentali consiglia ai lettori quali passi fare per andare d’accordo con i partner o per migliorarli. Al contrario, io dirò senza mezzi termini e in dettaglio perché e come slegarsi per sempre da un compagno del genere. Se c’è un tipo di relazione che non vale la pena di salvare, è quella con lo psicopatico. Non puoi cambiarlo e, quindi, non puoi migliorare nemmeno la relazione con lui.
Dopo aver passato con lui mesi o anche anni, dopo aver costruito una famiglia o aver sognato un futuro brillante insieme, è molto difficile accettare il fatto che si trattava di una pura illusione; è angoscioso prendere atto che ciascuna delle sue qualità, gesti e parole erano finti e manipolativi,diretti,come tutto il resto, a tenerci sotto schiaffo e a indebolire la nostra forza e la nostra dignità; è estremamente doloroso realizzare che lo psicopatico non hai mai tenuto a noi, non importa con quanta veemenza o con quale frequenza può averci professato la sua devozione; fa letteralmente infuriare rendersi conto che siamo cadute in una grande trappola e che siamo state usate per i suoi propositi egoistici e distruttivi; è frustrante riscontrare che la maggior parte della gente, che non è ben informata sulla psicopatia, non capisce il grado di imbroglio, manipolazione e tradimento attraverso il quale siamo passate.
Per darvi un’idea di come sia difficile per questa esperienza anomala tradursi in un normale quadro di riferimento, farò un esempio. Quando guardo i documentari di History Channel su Adolf Hitler, mi sembra, come sembrerà ad altri telespettatori che non hanno subito, a suo tempo, l’indottrinamento di massa, un uomo ridicolo dalle pazze sembianze che urla e agita le braccia. Lo dico francamente: in quest’uomo non riesco a vedere niente di attraente, e nemmeno di ipnotizzante. Osservandone la teatrale gestualità e ascoltando le sue urla sgradevoli, trovo difficile credere che abbia esercitato un così potente e devastante controllo mentale su un’intera nazione. Ma, chiaramente, lo ha fatto; e non solo su uno, bensì su più Paesi. E’ difficile che quelli che non sono caduti sotto l’incantesimo di uno psicopatico si identifichino con questa esperienza o la comprendano visceralmente. Saranno abbastanza distaccati da trovare sconcertante, addirittura incomprensibile, l’attaccamento allo psicopatico. Ma queste passioni malate non sono razionali e non possono essere capite a distanza,col senno di poi e con la completa informazione di cui si dispone. I legami psicopatici sono in gran parte emotivi e si fondano su un flusso costante di informazioni false, nonché su un potente controllo mentale.
Conseguentemente, se hai provato il legame psicopatico, non saranno in molti a capire cosa hai passato e con che tipo di uomo disturbato hai avuto a che fare. Potrebbe essere preoccupante notare che anche e soprattutto ai mezzi di informazione, nella copertura mediatica delle vicende che riguardano i criminali psicopatici, sfugga la natura del disturbo di personalità di questi soggetti. Spesso, ed erroneamente, i giornalisti collegano i crimini alle più ovvie e semplici ragioni comuni (come la cupidigia, il sesso, le crisi finanziarie ed emotive o l’abuso di sostanze) piuttosto che al profilo psicologico di questi predatori sociali così pericolosi per il prossimo. Potrebbe essere triste vedere che nel corso della terapia, se si cade sotto qualcuno che non conosce appieno questo disturbo della personalità, tu e il tuo compagno psicopatico verrete ritenuti egualmente responsabili dello scompiglio nelle vostre vite. Peggio ancora, sarà doloroso prendere atto che non vi potrà essere nessuna quantità di amore o pazienza o terapia o farmaci o nient’altro che possa salvare uno psicopatico e la relazione con lui. Lui rimarrà sempre quello che è: un essere umano irrimediabilmente egoista, superficiale e senza cuore. Se stai con uno psicopatico, questa verità sarà bruciante ma, alla fine, ti aiuterà a guarire dal dolore e a liberarti.
La gente dice che, quando si parla di relazioni sentimentali, ci sono sempre due versioni dei fatti. Questa supposizione non si applica alle relazioni con gli psicopatici. In quelle, una persona deliberatamente danneggia l’altra. Ciò che è vero è il detto secondo cui “bisogna essere in due per ballare il tango”. La relazione con uno psicopatico è una danza macabra che danneggia solo una parte ma che necessita di entrambe per svolgersi. Se stai con qualcuno che manifesta tratti psicopatici, puoi tornare in possesso della tua vita. Puoi scegliere di sbarazzarti di questo individuo disturbato, imparare dagli errori e fare scelte migliori nel futuro.
Traduzione Astra
Breaking the Love Addiction: Disengaging from the Psychopath

11 Commenti

  1. Trovo questo blog veramente illuminante! Ci sarà sempre chi crederà alla versione dei fatti manipolata dallo psicopatico o chi più facilmente penserà che queste sono le spiegazioni che una donna ancora innamorata e scaricata si dà per non prendersi le responsabilità di un fallimento. Io so che questo è stato e trovare esperti che confermano ciò che si è vissuto fa sì che non ci si senta sole e incomprese. Grazie, dunque a questo blog, grazie agli esperti del settore, grazie a chi mi ha compresa senza bisogno di spiegazioni e grazie a chi ha sempre creduto in me. Oggi senza zavorre, foss’anche solo del passato, volo in libertà verso meravigliosi orizzonti ancora da scoprire e alta rispetto ai liquami nei quali ero stata trascinata!
    Spero che la condivisione di questi link possa altresí essere utile a chi ancora è incastrata in relazioni analoghe.

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  2. Si stenta davvero a credere che sia così. Io sono ancora nella fase dellla comprensione. Sono confusa.

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  3. Occhio alla negazione. E’ la catena più resistente che ci tiene legate.

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    • quanto è vero !!! GRAZIE !!!

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  4. È vero purtroppo… Pur essendo consapevole, a livello razionale, e riconoscendo di essere stata trascinata nella perversità del mio aguzzino,emotivamente ho negato a lungo di aver avuto a che fare con uno psicopatico,perché ammetterlo è un ulteriore attacco alla mia autostima, già fatta a brandelli da lui. Ma arriva il momento in cui non si può più negare, e purtroppo si paga cara questa consapevolezza.
    E quando cercò sostegno negli amici più fidati e più cari,pur essendo persone intelligenti, faticano a comprendere appieno le dinamiche perverse che si creano in questo tipo di rapporto.

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    • Le dinamiche perverse e le sensazioni che causano sono incomprensibili a tutti tranne che a quelli investiti personalmente.

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  5. Sono consapevole di tutto, purtroppo ancora legata all’illusione. Mi attacco al mio essere fiera di essere riuscita a staccarmi, a prendere le distanze, ce l’ho fatta. Consiglio canzone Creep degli radiohead. dal testo, lui credo mi abbia vista così, ma incapace totale di tenersi per sé una cosa bella e pulita.

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  6. Io ho capito che è psicopatico……..ma non riesco staccarmi! L’ho lasciato tante volte ma tutte le volte lui mi ha cercato e io ho ceduto! Quello che mi frega è la speranza che qualcosa puo cambiare. Sono anche cambiate molte cose……ma non so fino a quando dureranno! Cerco di vivere ogni giorno e di godermelo aspettando il prossimo round! Spero se decidessi nuovamente di lasciarlo di riuscirci!
    Un abbraccio a tutti quelli che hanno che fare con uno psicopatico.

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    • Mi piacerebbe, ma Astra è il “dominus” del blog, ovviamente, che quando qualcuno interviene, oltre a dire “lui è uno psicopatico”, raccontasse anche cosa fa, questo personaggio, quali abusi perpetra.. quali comportamenti pone in atto, Così, per farci comprendere qualcosa in più.
      Reni, mi scuso se sei intervenuta in altri momenti e argomenti e io non ho letto, probabilmente, ma potresti dire qualcosa in più sulla tua situazione?
      In quale modo ha abusato di te?
      grazie

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  7. Mi piacerebbe, ma Astra è il “dominus” del blog, ovviamente, che quando qualcuno interviene, oltre a dire “lui è uno psicopatico”, raccontasse anche cosa fa, questo personaggio, quali abusi perpetra.. quali comportamenti pone in atto, Così, per farci comprendere qualcosa in più.
    Reni, mi scuso se sei intervenuta in altri momenti e argomenti e io non ho letto, probabilmente, ma potresti dire qualcosa in più sulla tua situazione?
    In quale modo ha abusato

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