Nel post Relazioni boomerang abbiamo visto come sia complicato liberarsi di uno psicopatico anche dopo la rottura della relazione, in quanto soggetto che non rinuncia facilmente ai legami di dominio. E’ frequente che viva simultaneamente fasi diverse con più persone alla volta e ricicli vecchie storie per reclamare il possesso sulle ex. Va detto che alla base della psicopatia c’è la forma più estrema e maligna di narcisismo. Nel suo “Mask of Sanity”, Cleckley definisce l’egocentrismo e l’incapacità di amare dello psicopatico “totali” e “assoluti”. Il narcisista domina gli altri perché è assetato di validazione mentre nello psicopatico, che sovrasta il prossimo con il fine di distruggerlo, questo disturbo di personalità è portato all’estremo. Il vero trip del proprio ego non è la superiorità sugli altri, ma la loro devastazione e la validazione ha senso solo se riesce a provocare sofferenze o umiliazioni a danno altrui. Ecco perché gli psicologi sostengono che questi individui soffrano della forma più pericolosa, predatoria e maligna di narcisismo.
In questo post vorrei andare oltre e spiegare come e perché questo soggetto tocca le tue corde per provocare reazioni anche dopo la fine della relazione. Il perché è facile: uno psicopatico considera le proprie donne facenti parte di una proprietà privata personale, da usare e utilizzare a suo piacimento. Dal momento che, alla fine, si stuferà di tutte le relazioni, di tanto in tanto bussa alla porta delle ex per affondare nuovamente gli artigli o solo per il piacere di infastidirle.
Nel fare questo, impiegherà strategie diverse e sceglierà la più idonea a provocare la reazione desiderata. Spesso ricorrerà all’alternanza tra romanticherie cariche di complicità e insulti, dinamica corrispondente all’effetto specchio dell’idealizzazione e svalutazione. La cosa si verifica anche perché umori e atteggiamenti dello psicopatico oscillano arbitrariamente tra idealizzazioni e svalutazioni della stessa persona. Definisco le fluttuazioni “arbitrarie” perché a volte sono scatenate dal tuo comportamento e a volte no. Per esempio, uno psicopatico può idealizzarti quando assecondi i suoi desideri e lo vedi come il compagno ideale (prima di aprire gli occhi e vederlo per quello che è).
Tuttavia, anche durante la fase della luna di miele, quando ti insegue e corteggia e tu sei troppo infatuata per accorgertene, nella sua testa possono passare idee di svalutazione; può considerarti, per esempio, un’ingenua da usare e raggirare. Ma nella fase di seduzione sarà in grado di nascondere quei pensieri negativi sicuramente meglio di quando, stufo di te, sarà pronto a voltare pagina. Come il rapporto evolve nel tempo, i momenti di svalutazione diventeranno più frequenti fino a che, alla fine, daranno il tono alla relazione intera. A quel punto, lo psicopatico si forzerà molto meno di tenere salda la maschera di salute mentale e rivelerà sempre di più la persona malefica che è.
Una volta che la relazione è finita continuerà, di tanto in tanto, a bussare alla tua porta e a testare le acque per vedere se può ristabilire un legame di dominio o semplicemente per disturbarti. Se le sue oscillazioni tra dolcezza e ruvidità ti lasciano sorpresa, tieni sempre a mente che sono entrambe senza senso. E’ il solo modo in cui lo psicopatico può toccare le tue corde e, purtroppo, si tratta di un processo non innocuo. Aggiungilo alla mancanza di coscienza, alla vendicatività e alla noia e quello che si ottiene, se si torna con lui, è un altissimo rischio di farsi male seriamente. Alcune donne sono cadute in trappole mortali per dare una seconda possibilità ai loro ex psicopatici anche quando dichiaravano di amarle ancora. Sia che lo psicopatico dica su di te cose positive o negative, direttamente a te o attraverso gli altri, si tratta in entrambi i casi di dichiarazioni vuote di significato.
Per uno psicopatico il linguaggio è puramente strumentale, non un modo di comunicare le reali e profonde emozioni. A lui manca la capacità di provare questo genere di sentimenti. Così, sia che ti stia dicendo che ti ama o ti odia o che sei bella o brutta o che sei intelligente o stupida, sono tutti modi di testare le acque. Quello che vuole, in realtà, è accertarsi di essere ancora in grado di provocare qualche reazione e risollevarsi dalla noia che flagella la sua vita di tutti i giorni. La necessità di toccare le corde delle persone ricorrendo a dichiarazioni contraddittorie si collega ancora una volta alla superficialità emotiva e allo strumentale uso del linguaggio, diretto a ottenere quello che vuole e da chi lui decide, che è completamente scollegato da qualsiasi significativo concetto di verità e di falsità o di giusto e di sbagliato.
Sta a te scegliere se voler sacrificare il resto della tua vita per un uomo che, al massimo, con l’aiuto di qualche farmaco, potrà diventare un pò meno impulsivo e pericoloso ma che è stato, é e sempre sarà incapace di apprezzarti e ricambiare il tuo amore.
Traduzione Astra
How And Why A Psychopath Pushes Your Buttons
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